SALVATA INQUILINA CON LA FIGLIA MINORE IN PROVINCIA DI MODENA. UNA TRISTE STORIA A LIETO FINE.

La signora perso il lavoro a causa della crisi covid, non riusciva piu’a fare fronte  al pagamento del canone di locazione dell’appartamento fatiscente locato in provincia di modena fin dal 2018 . 

Il locatore, dopo aver minacciato ripetutamente la conduttrice, nell’intenzione di farsi giustizia da solo, cercava di introdursi in casa forzando la porta d’ingresso con la volontà di sbattere in strada la signora con la piccola figlia minore. Solo il pronto intervento delle forze dell’ordine della vicina caserma dei carabinieri scongiurava il peggio. 

Il locatore, tuttavia, nonostante l’intervento dei carabinieri, nei giorni a seguire, continuava a minacciare la signora ed anche la piccola figlia e come ritorsione staccava il servizio di  fornitura dell’acqua. 

Fortunamente, nel frattempo, allertati i servizi sociali di unione terre di castelli (vignola), nel giro di pochi giorni, riuscivano a trovare una soluzione abitativa d’emergenza e la signora con la piccola figlia potevano rilasciare l’immobile fatiscente senza conseguenze per la propria incolumità.

Ci piace segnalare questa storia, sia perché si tratta di una storia di ordinario disagio sociale ma a lieto fine, sia perché crediamo si sia realizzato concretamente quello che é l’ideale di aida, e cioe’la fattiva collaborazione tra associazioni e istituzioni per la tutela del diritto alla casa e dei diritti dell’abitare.   

Ci gratificano i messaggi di ringraziamento della signora che fin da principio aveva chiesto l’aiuto di aida e di conseguenza ringraziamo le forze dell’ordine ed i servizi sociali prontamente intervenuti.