TESTIMONIANZE DAL FRONTE SFRATTI. 

Siamo una coppia di coniugi milanesi. 

Nell’Aprile 2022 a causa della crisi post covid e dei problemi sul lavoro subivamo lo sfratto per morosità ritrovandoci per strada senza alcun aiuto o ammortizzatore sociale. 

A quel punto la nostra auto diventava la nostra casa. 

Da quel momento è iniziato un inferno. Nessuna risposta dalle istituzioni nonostante le continue domande di aiuto e sostegno presentate a Comune, Aler, Assistenti Sociali, Assessorati. domande, istanze, telefonate, appelli, niente di niente solo indifferenza. 

A nulla serviva aver ritrovato nel frattempo il lavoro a tempo indeterminato e lo stipendio, il costo del mercato immobiliare libero a Milano è. ormai inaffrontabile per un normale lavoratore. 

Migliaia di euro richiesti anticipatamente per poter locare un appartamento.

Nonostante lo stipendio e la pensione di mio marito continuavamo ad essere invisibili, dimenticati, rifiutati. 

In quei mesi bui e di sofferenza solo AIDA ci ha confortato e ci è stata vicina lottando insieme a noi per il riconoscimento del nostro diritto ad un alloggio pubblico.  

Non abbiamo mai mollato, abbiamo lottato, abbiamo attraversato l’inferno dormendo sei mesi in auto. 

Un esperienza terribile!!!! 

La burocrazia in questo paese ammazza le persone nell’indifferenza di tutti. 

Ora finalmente dopo sei mesi di lotte, di telefonate, di domande e di dinieghi, finalmente siamo riusciuti ad avere un alloggio popolare temporaneo che ci permetterà di abbandonare la nostra auto come casa. 

Ringraziamo ancora  AIDA per il supporto e ricordate che nella vita non vince il più forte ma chi non si arrende.

Non fatevi uccidere dalla burocrazia! 

Giuseppe e Maria.