La sede Siciliana di AIDA lancia un appello alle Istituzioni Nazionali e Regionali affinchè si possa intervenire con forza in Emilia Romagna ed in tutte le Regioni Italiane per limitare la richiesta sconsiderata di canoni di locazione nei confronti di lavoratori e studenti fuori sede intervenendo sul costo della vita in generale.
E’ proprio del mese di agosto la notizia comparsa sul Giornale di Modena e sul Giornale di Sicilia con la quale si denunciava che ben 80 DOCENTI HANNO DOVUTO RINUNCIARE AL POSTO DI LAVORO SICURO NELLA CITTA’ DI MODENA CONSIDERATO IL CARO AFFITTI ED IL COSTO DELLA VITA INSOSTENIBILE.
Tale fenomeno di grave disgregazione sociale appare ormai un evidente e gravissima violazione dei principi Costituzionali di cui all’art. 2 (Diritti Inviolabili) Art. 3 (Uguglianza tra tutti i cittadini); Art. 4 (Diritto al Lavoro) ART. 36 (Diritto ad una giusta ed umana retribuzione) artt. 34 e 36 (Diritto allo Studio).
Pertanto AIDA Sicilia, congiuntamente alla sede nazionale Emilia Romagna, chiede che le Regioni ed il Governo possano applicare politiche tese a limitare la grave piaga del CARO AFFITTI INTERVENENDO SUL COSTO DELLA VITA ORMAI FUORI CONTROLLO e predisponendo bonus economici e fiscali a vantaggio di inquilini, lavoratori e studenti fuorisede, che recandosi nelle Regioni del Nord Italia per lavorare o per studiare sono sottoposti a condizioni di vita oltremodo gravose ed economicamente precarie, derivanti,evidentemente, non soltanto dall’inflazione ma da regole di mercato che umiliano e mortificano la dignità di inquilini, studenti e lavoratori.
Governo ed Istituzioni tutte piuttosto che sperperare denaro pubblico diano sostegno e forza a coloro che proveniendo da Regioni meno fortunate e ricche si recano lontano da casa per lavorare, produrre e studiare.
Una grande forza lavoro produttrice di ricchezza non solo economica ma anche sociale che in caso contrario sarà destinata a perdersi.
Palermo 18 agosto 2023.
Giuseppina Scaduto Responsabile A.I.D.A. sede legale di ASPRA e sede operativa di BAGHERIA.